Buenos Aires (provincia)
provincia (307.571 km²; 14.047.483 ab. secondo una stima del 1999; densità 46 ab./km2 capoluogo La Plata) dell'Argentina centrorientale, comprendente numerose città che appartengono amministrativamente alla Capital Federal. È la più estesa e popolata del Paese e confina a N con le province di Santa Fe ed Entre Ríos, a NW con la provincia di Córdoba, a W con quelle di La Pampa e Río Negro, a NE si affaccia al Río de la Plata, a E e a S all'Oceano Atlantico. Il territorio è costituito da un'estesa pianura, la Pampa, ondulata a S dalle sierre del Tandil (500 m) e della Ventana (1243 m), antichi sedimenti paleozoici, piegatisi e fratturati nel Cenozoico, ed è attraversato da numerosi corsi d'acqua (principali il Río Salado e il Samborombón). La costa, articolata nelle baie Samborombón e Blanca, è orlata da numerose lagune (Cochicó, Mar Chiquita e Chascomús). Tutta la provincia è caratterizzata da un clima temperato con temperature medie annue di 16 ºC e piogge (1000 mm annui) la cui quantità diminuisce da E a W; il vento della Pampa, proveniente da SW, è freddo e secco e causa spesso acquazzoni e bufere di polvere. L'allevamento specializzato di bovini e ovini (Junín e Pergamino sono due grandi mercati zootecnici), la produzione di grano, mais, avena, lino, canapa e girasole e le colture di frutta e ortaggi nella zona del Río de la Plata, costituiscono le principali risorse economiche. Le industrie di Buenos Aires, La Plata, Bahía Blanca e San Nicolás, attive nei settori alimentare, chimico, siderurgico e tessile, sono fra le più importanti del Paese. Pesca lungo la costa. Intenso il turismo, specie a Mar del Plata.