Brióne (Brescia)

comune in provincia di Brescia (18 km), 614 m s.m., 6,89 km², 546 ab. (brionesi), patrono: san Zenone (12 aprile).

Centro esteso tra la bassa val Trompia e la parte meridionale del lago d'Iseo; sede comunale è San Zenone. Durante il Medioevo il territorio fu possesso del comune di Brescia. Nel 1439 venne devastato da Niccolò Piccinino e l'anno dopo fu infeudato ad Aldrighino da Nozza. In seguito ebbe come feudatari i conti di Lodrone, che nel 1483 ne persero il possesso in seguito alla pace conclusa tra Sigismondo d'Austria e la Repubblica di Venezia. La parrocchiale di San Zenone fu ricostruita su un edificio forse del Trecento. In posizione panoramica, in località Vesalla, sorge il cinquecentesco palazzo Bailo.§ L'agricoltura produce foraggi, per il discreto allevamento (bovini, ovini, caprini). Il comparto manifatturiero è presente con lavorazioni artigianali di carpenteria in legno.