Brébbia
Indicecomune in provincia di Varese (17 km), 225 m s.m., 6,31 km², 3120 ab. (brebbiesi), patrono: santi Pietro e Paolo (29 giugno).
Centro del Varesotto, posto sui rilievi tra il Lago Maggiore e quello di Varese. Il territorio, popolato almeno da età imperiale, nel Medioevo fece parte del comitato del Seprio. Nel sec. XII fu autonomo, quindi passò ai Visconti, che ne avevano disputato il possesso ai Torriani. Nel 1412 andò a Ludovico da Besozzo, poi a Bernardino Trivulzio e infine (1513) ai Visconti Borromeo.§ La romanica parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo (sec. XII) è costruita con pietre locali (serizzo, granito e pietra d'Angera) a colori alternati e ha l'interno a tre navate con affreschi rinascimentali; la facciata è stata sopralzata nel sec. XVII.§ L'economia si basa sull'industria, che opera nei settori metallurgico, meccanico, elettrotecnico, delle materie plastiche, dell'arredamento e della produzione di pipe e articoli per fumatori. Si pratica l'allevamento bovino.