Bottanuco

comune in provincia di Bergamo (17 km), 222 m s.m., 5 72 km², 4567 ab. (bottanuchesi), patrono: san Vittore (8 maggio).

Centro situato alla sinistra dell'Adda, su un ripiano che domina il corso del fiume. Scarse sono le notizie storiche: nel 1398 fu incendiato dalla fazione guelfa per aver dato asilo ai ghibellini. Nel sec. XV passò a Venezia. La parrocchiale di San Vittore, del 1687 ma più volte modificata, custodisce una tela del Talpino (sec. XVI). In località Cerro si conservano i resti delle antiche fortificazioni medievali.§ Sviluppata è l'attività industriale, con aziende operanti soprattutto nei settori meccanico, tessile, cartotecnico, chimico, dei serramenti, delle materie plastiche e della lavorazione dei metalli (molle). L'agricoltura produce cereali e foraggi. Attivi sono il commercio e il settore florovivaistico (piante ornamentali).