Boal, Augusto
drammaturgo e regista teatrale brasiliano (Rio de Janeiro 1931). È uno dei maggiori esponenti del teatro d'impegno politico e sociale nell'America Latina. Ha lavorato molto in Brasile, presentando testi propri, come Revoluçao na America do Sul (1961; Rivoluzione in Sudamerica), e in altri Paesi, dove ha sperimentato nuove forme di teatro politico, dal “teatro-giornale” basato sui fatti del giorno, al “teatro invisibile” che consisteva nell'allestire eventi scenici in luoghi pubblici e davanti a spettatori non preavvertiti. All'attività pratica ha sempre affiancato quella teorica, proponendo in saggi come Teatro do oprimido (1975; Il teatro degli oppressi), tradotto in diverse lingue, possibili modelli di un teatro rivoluzionario per il Terzo Mondo.