Bianciardi, Luciano

scrittore italiano (Grosseto 1922-Milano 1971). La sua narrativa, sensibile all'influsso della letteratura dei beatniks, ha per motivo ispiratore il rifiuto di ogni tipo di strumentalizzazione dell'uomo. Dopo i primi libri (Il lavoro culturale, 1957; L'integrazione, 1960), in cui era rappresentata la condizione dell'intellettuale fagocitato dalla società industriale, Bianciardi ha dato il meglio di sé ne La vita agra (1962), dove la carica protestataria esplode con un impeto anarchico contenuto da una toscana ironia. Ne La battaglia soda (1964) ha rispecchiato, attraverso le memorie di un ex-garibaldino, le delusioni del periodo postrisorgimentale. Nel 1976 è apparsa postuma la raccolta di racconti Il peripatetico e altre storie.