Beugnot, Auguste-Arthur
erudito e uomo politico francese (Bar-sur-Aube 1797-Parigi 1865). Nominato alla Camera dei Pari nel 1841, deputato (1848) all'Assemblea legislativa per il dipartimento dell'Alta Marna, dopo il colpo di stato di Napoleone III, di cui era avversario, si ritirò dalla vita politica. La sua fama di storico è legata ai lavori dell'Académie des inscriptions, di cui fu membro dal 1831, e in particolare alla sua collaborazione alle collezioni dei Documents inédits e a quella di Historiens des Croisades. È di qualche interesse anche un suo studio sulla Histoire de la destruction du paganisme en Occident (1835) che fu allora messo all'Indice. Tra le fonti medievali da lui pubblicate, notevoli gli Olim, antichi registri delle sentenze della corte del re (1839-48).