Bazaine, François-Achille
maresciallo di Francia (Versailles 1811-Madrid 1888). Volontario nel 1831, fece, grazie alle sue brillanti operazioni, una rapida carriera. Generale durante la guerra di Crimea (1855), partecipò alla guerra in Italia (1859) e alla campagna del Messico (1862); nel 1864 venne nominato maresciallo di Francia e ricevette l'incarico di comandante in capo della spedizione. I suoi intrighi gli inimicarono l'imperatore Massimiliano che lo rimandò in Francia nel 1867. Comandante in capo dell'esercito, nel 1870 fu ritenuto responsabile della capitolazione di Metz, dove si era ritirato pensando di porsi in una posizione di forza. Condannato a morte nel 1873, ebbe la pena commutata in vent'anni di reclusione. Evase nell'agosto 1874 e si recò a Madrid dove si stabilì.