Bagnòlo Piemónte
Indicecomune in provincia di Cuneo (55 km), 365 m s.m., 62,91 km², 5431 ab. (bagnolesi), patrono: san Pietro in Vincoli (seconda domenica di agosto).
Centro del Saluzzese, situato ai piedi del monte Montoso (1276 m), allo sbocco in pianura dei torrenti Grana e Riosecco. Compreso nel comitato di Torino, dopo essere appartenuto ai signori di Luserna (sec. XI-XII), passò a Filippo I d'Acaia (1330), che a sua volta lo concesse in feudo ad Amedeo Malingri.§ Del periodo medievale restano il campanile romanico-gotico a sette piani della parrocchiale di San Pietro e la torre di San Grato. Di un certo interesse la romanica parrocchiale di Villaro (sec. XII), con un bell'affresco del sec. XVI.§ L'agricoltura è specializzata nella coltivazione di viti e alberi da frutto. Discreto è il movimento turistico. L'industria opera nei settori meccanico e dei materiali da costruzione. Sono attive alcune cave di gneiss.