Ayub Khan, Muḥammad
Redazione De Agostini
uomo politico pakistano (Abbottabad 1907-Islamabad 1974). Figlio di un trombettiere dell'esercito, frequentò le scuole musulmane e poi il Military College di Sandhurst. Entrato nel 14º Reggimento del Punjab, nella II guerra mondiale combatté in Birmania. Nel 1947, alla creazione dello Stato del Pakistan, divenne capo supremo dell'esercito; il 7 ottobre 1958, con un colpo di Stato venne abrogata la Costituzione e fu imposta la legge marziale. Il 27 ottobre Ayub Khan fu eletto presidente, procedendo al radicale rinnovamento della struttura costituzionale del Paese. Riconfermato in carica nel 1965, si dimise nel marzo 1969, in seguito a violente sommosse studentesche, alla minaccia di una guerra civile e al mancato accordo con l'opposizione.