Artégna

comune in provincia di Udine (22 km), 210 m s.m., 11,21 km², 2904 ab. (arteniesi o artegnesi), patrono: san Rocco (16 agosto).

Centro della bassa valle del fiume Tagliamento, dominato dal colle di San Martino. Nel territorio, di antichissimo insediamento, in epoca prelongobarda fu eretto un castello, che nel 1146 divenne possesso dei patriarchi di Aquileia. Passato sotto il dominio di Gemona nel 1349, entrò poi nell'orbita di Venezia. L'abitato fu duramente colpito dal terremoto del 1976.§ Sul colle sono il castello, la chiesetta di San Martino (del 1005, ma in seguito rimaneggiata e restaurata dopo il sisma), e la parrocchiale di Santa Maria Nascente. Nei dintorni sono stati rinvenuti reperti archeologici, soprattutto di epoca romana. § L'industria è attiva nei settori meccanico, chimico, elettronico, della carpenteria metallica e del condizionamento (impianti e ventilatori). L'agricoltura produce principalmente cereali. Di rilievo anche l'allevamento e l'artigianato della ceramica.