Appignano
Indicecomune in provincia di Macerata (16 km), 199 m s.m., 22,70 km², 4119 ab. (appignanesi), patrono: san Giovanni Battista (24 giugno).
Centro posto nella valle del torrente Monocchia, tributario del fiume Potenza. Ricordato dal sec. XIII, ebbe vicende comuni con Osimo, al cui dominio si sottrasse con la signoria dei Gozzolini; in seguito fu annesso allo Stato Pontificio (sec. XV).Nel nucleo medievale, ancora cinto da mura, è la chiesetta dei Santi e la parrocchiale, originaria del sec. XV, ma rimaneggiata nei sec. XVI-XVII, con campanile quattrocentesco. § Le imprese di mobili, cemento e abbigliamento, l'artigianato della ceramica e l'agricoltura (cereali, barbabietole da zucchero, uva, ortaggi e frutta) costituiscono le principali attività economiche, insieme a un discreto allevamento bovino, suino e avicolo.