Amilcar
fabbrica di automobili francese fondata a St. Denis con la ragione sociale di . Il primo modello del 1922, è il tipo CC con motore a 4 cilindri in linea e valvole laterali di 903 cc, progettato da Edmondo Boyet. Questa vetturetta conquista numerose vittorie in gare minori e in corse in salita, aggiudicandosi anche il Bol d'Or del 1922. Successive versioni maggiorate danno vita alla CS da 985 cc e alla C4 da 1004 cc. Nel 1924, esce il modello più famoso, la CGS Grand Sport, con freni sulle 4 ruote e motore di 1094 cc a valvole in testa comandate da aste e bilancieri. Da essa deriva nel 1926 la più sportiva CGSS Grand Sport Surbaisse. Nello stesso periodo, sono prodotte vetture da turismo con leggere carrozzerie chiuse come il tipo E (1580 cc, 4 cilindri e valvole in testa) e il tipo L (1187 cc, 4 cilindri e valvole laterali). Il successo è rafforzato, nel 1926, dalla G6, vettura sportiva con motore a 6 cilindri bialbero, sovralimentato, che nella preparazione da Gran Premio sviluppa 83 CV. Nel 1928, è presentata una piccola 8 cilindri GT molto maneggevole con motore di 1811 cc, poi portato a 1994 cc. Verso la fine degli anni Venti, la produzione si indirizza verso vetture meno sportive, adattandosi alle richieste del mercato. Il settore sport si arricchisce della serie M, iniziata nel 1928 e terminata nel 1935: la cilindrata varia da 1,25 a 1,7 litri. Fra i modelli di medie dimensioni figurano vetture come la 5 CV, la 12 CV N7 e la 14 CV G36.