Agugliaro
Indicecomune in provincia di Vicenza (27 km),13 m s.m., 14,63 km², 1251 ab. (agugliaresi), patrono: san Bartolomeo (24 agosto).
Centro posto tra la pianura che si apre tra i monti Berici e i Colli Euganei. È citato per la prima volta in una carta del 1261 e in un documento del 1306 è ricordato il vecchio castello. Seguì le vicende del basso Vicentino, passando dagli Scaligeri ai Visconti e da questi nel 1404 alla Repubblica di Venezia.§ Di interesse storico-artistico sono le ville signorili, tra cui la Dal Verme, dall'impianto quattrocentesco, con archi ribassati al piano inferiore e una trifora in quello superiore, la gotica villa Pigafetta e la Troiolo, della fine del sec. XVII. La parrocchiale di San Michele Arcangelo fu ricostruita nel Cinquecento e rimaneggiata nel Seicento. Nella frazione di Finale vi sono il palazzo delle Trombe, attribuito al Sammicheli, e la piccola villa Saraceno (del 1548 circa), costruita su progetto incompiuto del Palladio. § L'agricoltura (cereali, foraggio, tabacco, uva) e l'allevamento del bestiame costituiscono le attività economiche prevalenti. L'industria opera nei settori del legno, della molitura e dell'edilizia.