Abbadie, Antoine Thomson e Arnaud-Michel d'-
esploratori francesi. Penetrati in Etiopia nel 1838 assieme al padre lazzarista G. Sapeto, vi rimasero fino al 1849. Antoine Thomson (Dublino 1810-Parigi 1897) si dedicò a rilievi cartografici e geografici, raggiungendo, primo europeo, il corso superiore dell'Omo; lasciò due opere che costituirono la base dei successivi analoghi studi sull'Etiopia nel sec. XIX: Géodésie d'Ethiopie (Parigi, 1860) e Géographie d'Ethiopie (Parigi, 1890). Inoltre raccolse, e in parte pubblicò, un ampio materiale linguistico, di cui compilò un catalogo. Arnaud-Michel (Dublino 1815-Urrugne, Pirenei Atlantici, 1893), dedicatosi soprattutto ad attività politico-militari in Etiopia, dove vari ras si contendevano il dominio. Raggiunse, primo europeo, la zona delle sorgenti del Nilo Azzurro. Pubblicò il primo dei due previsti volumi di un'opera di alto valore storico, etnografico e geografico: Douze ans dans la Haute Ethiopie (Abyssinie) (Parigi, 1868).