Ščedrin, Feodosij Feodorovič
Redazione De Agostini
scultore russo (San Pietroburgo 1751-1825). Dopo gli studi in patria, si perfezionò in Italia (1773-75) e in Francia (1775-85), maturandovi quello stile classicista cui si ispirò tutta la sua produzione. Feconde di sviluppi furono già le sue opere giovanili, tra cui le statue di Venere (1792) e di Diana (San Pietroburgo, Museo Russo), tra i primi nudi femminili della scultura russa. Ščedrin operò poi soprattutto nel campo della scultura monumentale-decorativa (Perseo per la fontana di Peterhof, 1800; bassorilievo con Calvario, 1807-11, San Pietroburgo, cattedrale di Kazan; statue di guerrieri e di ninfe, San Pietroburgo, Ammiragliato), nello spirito del classicismo eroico del tempo.