Červenkov, Vălko Velov
Redazione De Agostini
uomo politico bulgaro (Zlatitza 1900-Sofia 1980). Rifugiatosi nell'URSS dopo aver preso parte all'insurrezione del 1923, tornò in patria nel 1944 e divenne segretario del Comitato centrale del Partito comunista. Nel 1950 succedette a Dimitrov alla presidenza del governo e alla segreteria del partito. Denominato il piccolo Stalin bulgaro, fu progressivamente emarginato dalla vita pubblica tra il 1956 e il 1961. Nel 1971 fu riammesso nei ranghi del partito.