òsol
Redazione De Agostini
sm. Strato di ossidi e solfuri (da cui il nome) ipotizzato da V. M. Goldschmidt (1922) come involucro dell'interno terrestre intermedio tra il nucleo metallico e uno strato a composizione eclogitica, assimilabile al sima. All'osol si attribuiva uno spessore di 1700 km e una densità di 5-6 g/c3.