òhmmetro

(anche òhmetro), sm. [sec. XIX; ohm+-metro]. Termine generico per indicare uno strumento elettrico atto alla misurazione di resistenze elettriche. Secondo la gamma dei valori da misurare e la precisione che occorre ottenere, si usano strumenti diversi: per valori molto elevati (per esempio per misurare resistenze di isolamento) si usano megaohmmetri; per valori più bassi, e per un'ampia gamma di valori, si usano ohmmetri a ponte. Molto diffusi, sono strumenti costituiti essenzialmente dall'insieme di un milliamperometro e di una pila. Lo strumento viene collegato all'elemento di cui si vuole misurare la resistenza e l'indice subisce una deviazione di entità dipendente dal valore della corrente che percorre il circuito, che a sua volta è funzione della resistenza incognita. Prima della misurazione lo strumento viene tarato, agendo su una manopola di regolazione, in quanto la tensione fornita dalla pila può variare nel tempo. Il valore della resistenza viene dedotto in base alla legge di Ohm, ma, per evitare all'operatore di effettuare calcoli, lo strumento è munito di una scala graduata direttamente in ohm. Su questo principio funzionano gli strumenti universali (tester) atti a misurare varie gamme di correnti e tensioni continue e alternate e sovente muniti di scala per la misura di resistenze.