ìncubo
Redazione De Agostini
sm. [sec. XIV; dal latino incŭbus, da incubāre, giacere sopra]. Sogno angoscioso, accompagnato da un senso di soffocamento e di oppressione: la notte è sempre preso da forti incubi. Fig., grave preoccupazione, angoscia; anche la persona o la cosa che la provoca: lavora con l'incubo del licenziamento; quell'uomo è un incubo. § Secondo la psicanalisi, gli incubi sono causati da un bisogno inconscio di autopunirsi. Nei bambini è frequente il caso che la sensazione di paura causata dall'incubo non si dissipi dopo che il soggetto si è risvegliato; tale situazione prende il nome di pavor nocturnus e, pur essendo diffusa tra bambini normali, è particolarmente frequente nell'epilessia.