àustro-germànica, alleanza-
alleanza del 1879 che si inserisce nella politica di alleanze del Bismarck insieme a quella dei tre imperatori (1881) e alla Triplice Alleanza (1882). Dopo il Congresso di Berlino del 1878, Bismarck, per creare un contrappeso al potere dello zar, pensò a un'alleanza con l'Impero austroungarico, in dissidio con la Russia per la questione balcanica. Le trattative tra il cancelliere e il ministro degli Esteri austriaco Andrássy iniziarono nell'agosto 1879 e l'accordo fu firmato il 7 ottobre dello stesso anno. Il trattato, segreto, fu ritenuto per molto tempo di tipo esclusivamente difensivo, ma nelle parti che precedevano la stesura ufficiale le due potenze si promettevano aiuto reciproco in caso di attacco da parte della Russia e neutralità in caso di attacco da parte di un'altra potenza. Di durata quinquennale, il patto fu sempre rinnovato. Nel 1902 la sua validità fu prorogata fino al giorno in cui una delle due parti non l'avesse esplicitamente dichiarato nullo due anni prima dell'eventuale scadenza.