àggere
Redazione De Agostini
sm. ant. [sec. XIII; dal latino agger-ĕris]. Fortificazione campale romana consistente in un muro eretto con assi e tronchi d'albero, ispessito e protetto con terra e sassi, a difesa di accampamenti. Era così chiamato anche un terrapieno, con intelaiatura interna in legno, innalzato con particolari accorgimenti quasi a contatto e alla stessa altezza delle mura da forzare, allo scopo di collocarvi sopra macchine da guerra e soldati per assalire i difensori.