Òttimo, L'-
Redazione De Agostini
denominazione data nel 1612 dai compilatori del Vocabolario della Crusca a un commento anonimo alla Commedia dantesca conservato in più di trenta manoscritti e attribuito da alcuni a Iacopo della Lana, da altri al notaio Andrea Lancia. Certamente l'Ottimo fu composto intorno al 1334 e l'autore dovette conoscere Dante, ma non fornì di lui che scarse notizie biografiche. È evidente invece che si servì criticamente dei commenti precedenti: quelli del figlio del poeta, Iacopo, di Graziolo de' Bambagliuoli e dello stesso Iacopo della Lana col quale da alcuni venne confuso. Caratteristiche dell'Ottimo sono le frequenti notizie storiche, le ampie citazioni di classici latini e le conoscenze giuridiche e scientifiche.