Ìsola d'Asti

comune in provincia di Asti (9 km), 136 m s.m., 13,58 km², 2041 ab. (isolani), patrono: santa Caterina (25 novembre).

Centro esteso alla destra del fiume Tanaro; sede comunale è Piano-Molini d'Isola. Compreso nel comitato d'Asti, fu possesso prima del vescovo, poi del comune di questa città (1198). Pervenuto ai marchesi del Monferrato, fu dato in feudo ai Natta (1451) che lo tennero fino al 1716.Del periodo medievale rimangono pochi resti del castello dei Natta e l'alta torre campanaria della demolita parrocchiale; quella attuale è dedicata a san Pietro e conserva affreschi di Luigi Morgari.§ L'economia è prevalentemente agricola, caratterizzata dalla coltivazione di cereali, ortaggi e frutta nel fondovalle, mentre la viticoltura specializzata occupa le colline. È sviluppato l'allevamento di bovini di razza albese. Attiva anche l'industria, operante nei settori enologico, alimentare, informatico (software) e dei materiali da costruzione.