Àtena Lucana
Indicecomune in provincia di Salerno (85 km), 625 m s.m., 25,75 km², 2231 ab. (atennesi), patrono: san Biagio (3 febbraio).
Centro del Vallo di Diano, posto alla destra del fiume Tanagro. È l'antica Atina, abitata dai Lucani, conquistata dai Romani (309 a. C.) e divenuta importante municipio. Dopo le invasioni barbariche fu dei Sanseverino e dei Caracciolo. Subì gravi danni dal terremoto del 1980. § Di Atina restano parti delle mura megalitiche (sec. IV a. C.): i resti della necropoli (sec. VII-IV a. C.) e reperti vari sono conservati nel Museo Civico Archeologico ex Antiquarium Comunale. § L'agricoltura produce olive, uva, frutta, cereali e ortaggi; sono diffusi l'allevamento (bovini, suini e pollame) e le attività silvo-pastorali. L'industria opera nei settori alimentare, cartario, meccanico, metallurgico, tessile, del legno e dei materiali da costruzione (bitumi e cemento).