cùculo o cuculo
sm. [sec. XIII; latino cucūlus]. Nome di diverse specie di Uccelli appartenenti alla famiglia dei Cuculidi, alcuni dei quali noti come parassiti dei nidi di altri uccelli, in cui depongono le proprie uova. Il cuculo è il Cuculus canorus, presente in tutta l'Europa, donde migra verso sud (Africa a sud del Sahara) all'approssimarsi della stagione fredda. Lungo ca. 30 cm, possiede coda e ali assai lunghe; il piumaggio è bruno-grigiastro superiormente, biancastro con barre scure inferiormente; alcune femmine sono rossicce; caratteristico il suo richiamo. Il cuculo non costruisce un proprio nido ma depone le sue uova nei nidi di uccelli appartenenti ad altre specie, quali pettirossi, pispole, beccafichi, cannaiole, bige padovane. Il giovane che ne nasce, ancora completamente implume, espelle dal nido le uova e gli altri pulcini, così da concentrare su di sé tutte le cure dei genitori adottivi. Questi continuano ad alimentare l'esigentissimo intruso anche quando esso ha raggiunto una taglia di gran lunga superiore alla loro. Ogni femmina si specializza nel parassitare una specie e depone uova diverse, simili a quelle dalla specie parassitata. Di temperamento sospettoso e solitario, il cuculo si alimenta di insetti e delle loro larve (soprattutto bruchi di farfalle notturne), altri invertebrati e vegetali. Si ritiene che il parassitismo di specie di piccole dimensioni, che implica sia la deposizione di uova più piccole sia l'estromissione dei fratelli, rappresenti una specializzazione del Cuculus canorus. Il cuculo dal ciuffo (Clamator glandarius), proprio dell'Africa centro-settentrionale, si spinge anche nel continente europeo, ma è raro; si distingue dal cuculo comune per le maggiori dimensioni, il vistoso ciuffo, il colore biancastro delle regioni inferiori del corpo. Propri dell'America settentrionale sono invece il cuculo dal becco giallo (Coccyzus americanus) e il cuculo dal becco nero (Coccyzus erythrophtalmus), assai simili tra di loro, che si costruiscono un nido rudimentale. Il cuculo smeraldino (Chrysococcyx cupreus) vive nelle boscaglie dell'Africa tropicale ed è notevole per il piumaggio verde metallico; depone le uova nel nido di altri uccelli. I cuculi dallo sperone (Centropus superciliosus e Centropus menachus), africani e asiatici, sono lunghi 40 cm, con coda molto sviluppata; il cuculo fagiano (Centropus phasianus), australiano, ha la coda che raggiunge i 30 cm; il cuculo delle lucertole (Saurothera longirostris), delle Antille, deve il nome al fatto che si nutre preferibilmente di piccoli Sauri; il cuculo gigante (Scythrops novaehollandiae), australiano, è notevole per le grandi dimensioni e per l'aspetto che ricorda un poco i falchi. Il cuculo corridore è anche noto come corridore della strada. § Il nome di questi uccelli è entrato nel linguaggio comune con il significato fig. di persona sciocca.