Vèspri siciliani
Redazione De Agostini
moto scoppiato a Palermo il 31 marzo 1282 per l'offesa fatta da un soldato francese a una donna che si recava ai Vespri. La rivolta, sostenuta dai nobili, si diffuse in tutta l'isola e i francesi e i loro sostenitori furono massacrati e volti in fuga. Il 3 ottobre Pietro III d'Aragona ricevette a Palermo la corona regia. Iniziò così la guerra del Vespro cui parteciparono la Francia, l'Aragona, la Chiesa e i Comuni. Nel 1302 le parti si accordarono a Caltabellotta (29 agosto): Federico di Aragona, eletto re di Trinacria, avrebbe retto il regno di Sicilia fino alla sua morte, poi l'isola sarebbe ritornata agli Angioini che conservavano il titolo di re di Sicilia. I patti non furono però rispettati e la Sicilia rimase agli Aragonesi.