Amiata
Redazione De Agostini
monte (1738 m) dell'Antiappennino toscano, importante nodo idrografico tra le valli dell'Orcia, del Paglia, del Fiora e dell'Albegna. Di origine vulcanica, eleva il suo cono trachitico, formatosi nel Quaternario, su un basamento di calcari e calcari marnosi di età eocenica alto ca. 1000 m. Le sue pendici più elevate sono ricoperte da faggeti e castagneti, mentre le colture di cereali, vite e olivi si spingono fin verso i 900-1000 m. L'estrazione del mercurio dalle miniere di Abbadia San Salvatore, Siele, Le Bagnore e Catabbio, che un tempo costituiva la risorsa economica principale dell'Amiata, è cessata nel 1972, mentre notevole importanza ha acquistato il turismo.
Amiata. Veduta del monte Amiata.
De Agostini Picture Library/S. Vannini