Chi ha inventato l’aquilone?
La storia dell’aquilone è davvero molto antica e pare che i primi aquiloni risalgano a duemila anni fa grazie ad Archita di Taranto, uno scienziato greco vissuto nel V secolo a.C.; sono poi comparsi in Giappone all’epoca della dinastia Heian (794-1185) con il nome di “falchi di carta”, precisa traduzione del loro nome cinese originale.
Quello di Archita però non era un vero aquilone, ma una sorta di colomba lignea che roteava nell’aria; i primi aquiloni dunque sono comparsi in Cina e all’inizio erano fatti di bambù, carta o seta, quindi duravano molto poco.
Una leggenda racconta in modo assolutamente casuale la nascita dell’aquilone: un giorno un contadino si trovava in un campo, quando una raffica di vento gli portò via dalla testa il cappello. Riuscì ad afferrarlo per una cordicella e si incantò a osservare le evoluzioni dell’oggetto nell’aria. Fece vedere il giochino agli abitanti del suo villaggio, che inventarono l’aquilone.