poeta francese (La Fresnaye-au-Sauvage, Calvados 1567-Brianval, Meaux 1649). Figlio di Jean. Luogotenente generale di Caen, poi, a Parigi, precettore del Delfino, fu mediocre autore di stanze, sonett [...]
v.tr. [ io spìccico, tu spìccichi ecc.; aus. avere] 1 staccare ciò che è appiccicato: spiccicare i fogli l’uno dall’altro | spiccicare le parole, ( fig.) pronunciarle distintamente | non spicci [...]
dall’altro | spiccicare le parole, ( fig.) pronunciarle distintamente | non spiccicare (una) parola, ( fig.) rimanere muto, non riuscire a parlare: non spiccicare una parola di francese
adattamento italiano del francese phaéton. [...]
sf. francese Frittatina sottilissima, fatta di latte, uova e farina, che può contenere un ripieno dolce (marmellata, crema, ecc.) o salato (verdure, carne trita, formaggio, ecc.). Fanno parte della c [...]
sm. francese (propr., dim. di tonne, botte). Acrobazia aerea consistente nel far ruotare il velivolo intorno all'asse orizzontale, detta anche mulinello. [...]
(italianizzato in Riolano), medico francese (Parigi 1580-1657). Si occupò di anatomia descrittiva ed è ricordato soprattutto come il più accanito avversario della teoria sulla circolazione del sangue [...]
sm. [dal francese niaouli, di origine asiatica]. Nome del legno prodotto dalla Melaleuca viridiflora (famiglia Mirtacee), pianta ornamentale della Nuova Caledonia e dell'Indonesia dalle cui foglie [...]
pittore portoghese (Oporto 1850-Lisbona 1893). Completò la sua educazione artistica a Parigi, dove ebbe modo di studiare da vicino i maestri del paesaggio francese. Rientrato in patria nel 1879, si d [...]
mineralogista e geologo francese (Sevran, Seine-et-Oise, 1792-Parigi 1857). Studiò le formazioni vulcaniche francesi e dell'Italia meridionale, formulando un'originale teoria sulla formazione del Ves [...]
v. tr. (ind. pr. placco-chi) [sec. XIX; dal francese plaquer, rivestire]. [...]
