Salem, la città di Halloween e delle streghe
Gli italiani hanno provato ad imitarlo ma nessuno meglio degli statunitensi riesce a creare quell’atmosfera tipica della notte di Halloween. E non è un caso che proprio negli USA questa celebrazione sia così sentita da grandi e piccini.
Esiste una città in particolare dove trascorrere un 31 ottobre “da brivido”: si trova sulla costa settentrionale del Massachusetts e il suo nome è Salem. E’ anche chiamata “città delle streghe” poiché vi scoppiò la caccia alle streghe nel 1692, in seguito alla quale vennero incarcerate e giustiziate ben 20 persone.
Il susseguirsi di eventi storici poco felici e avvolti nel dubbio, hanno reso Salem una città misteriosa che si crede abitata da anime e streghe. Una caratteristica che gli ha dato, però, anche l’opportunità di diventare il set di alcuni importanti film e serie tv.
In questo luogo Halloween si celebra da vent’anni e dura tutto il mese di ottobre, durante il quale si svolgono gli eventi stregati, ovvero gli Haunted Happenings. Ma la città si riempie di turisti provenienti da tutto il mondo soprattutto nella notte tra il 31 ottobre e il primo novembre.
Ad aprire i festeggiamenti è una vera e propria parata di persone che partendo da Shetland Park arrivano fino al parco cittadino Salem Common a piedi.
Durante questo percorso la tradizione vuole che s’indossino i travestimenti tradizionali della festa di Halloween.
Ma cos’è Halloween? E perché si festeggia?
Il termine Halloween è la forma contratta dell’espressione inglese “All Hallows’Eve day”, ovvero “vigilia d’ognissanti”. Il nome ha origini anglosassoni e risale alla tradizione della chiesa cattolica.
Halloween è, però, prima di tutto, una ricorrenza durante la quale si festeggiano gli spiriti erranti di chi è morto durante l'anno: si crede che questi tornino indietro nella notte tra il 31 e l’1 novembre cercando un “nuovo” corpo in cui “abitare”. E’ da queste “leggendarie” credenze che Halloween è diventata una festa magica e misteriosa allo stesso tempo.
Tutte queste usanze si manifestano anche nei trenta giorni di festeggiamenti ininterrotti che fanno di Salem una delle mete turistiche più gettonate per gli appassionati della “notte delle streghe”. E se pensate che i travestimenti non facciano per voi potete scegliere di “perdervi” tra i mercatini, gli eventi gastronomici, la lettura delle carte e tutto quello che fa di questa festa un evento unico e straordinario. La notte del 31 ottobre le “streghe” accolgono i turisti giunti da tutto il mondo per assistere al grande evento.
E’ d’obbligo sapere, però, che per gli abitanti di Salem, Samhain (l’antico nome di Halloween) non è solo uno scandirsi di “dolcetto o scherzetto” ma è anche un creare l’atmosfera giusta che permetta un richiamo dello spirito della morte che si aggira fra il pubblico. Quindi si tratta di una festa, sicuramente, ma anche di un rituale che non lascia nulla al caso.
Durante la Salem Witches Halloween Ball (il gran ballo delle streghe) si usa un assortimento di tamburi che rende questa festività sacra, dedicata ad un mondo da onorare e anche da esplorare.
Per vivere al meglio questa notte bisognerebbe immedesimarsi in giusta misura in un’antica credenza: i Celti pensavano che durante la notte di Halloween le leggi fisiche che regolano lo spazio e il tempo venissero come sospese e il mondo reale si fondesse con quello dell’aldilà.