àloe
(Aloe vera, famiglia Gigliacee), pianta grassa tipica dei climi caldi; si usa in terapia il succo condensato delle spesse foglie, che si presenta come una massa bruno scura, fragile a frattura netta. Contiene antrachinoni della resina e dell'olio essenziale. A piccole dosi si usa come amaro, a dosi maggiori come purgante e colagogo. È controindicata durante il periodo mestruale e la gravidanza, perché provoca afflusso eccessivo di sangue nei visceri pelvici e può quindi determinare emorragie uterine e aborto.
Redazione De Agostini