Pulce di mare
NOME ITALIANO: Pulce di mare
SPECIE: Talitrus saltator
LUNGHEZZA: 1-1,6 cm
DISTRIBUZIONE: Coste europee
PHYLUM: Artropodi
CLASSE: Invertebrati
ORDINE: Anfipodi
FAMIGLIA: Talitridi
GENERE: Talitrus
La pulce di mare (classe Malacostraci) abbonda tra i materiali organici trascinati dalle onde sui litorali marini europei a lieve pendio. Al primo accenno di pericolo trova prontamente rifugio nella sabbia umida. Ha corpo appiattito lateralmente e suddiviso in numerosi segmenti dotati di arti adattati sia alla vita terrestre (quelli anteriori) sia a quella acquatica (quelli posteriori, che, utilizzati come remi, conferiscono alla pulce di mare la caratteristica andatura a scatti). Tipiche della pulce di mare sono le migrazioni giornaliere fra la costa e le spiagge sabbiose, effettuate grazie alla capacità di orientarsi in base alla posizione del sole: ogni popolazione segue una direzione di movimento geneticamente determinata e commisurata all’orientamento della costa su cui vive. La dieta della pulce di mare si basa principalmente sulle alghe putride che affollano i bagnasciuga. Esclusive delle acque fredde e temperate che circondano l’America Settentrionale sono Eudorella emarginata ed Eudorella truncatula.