ʽAbd ül-Meǧid I
Redazione De Agostini
sultano ottomano (1823-1861). Succedette nel 1839 al padre Maḥmū'd II, di cui seguì, accentuandoli, gli intenti riformatori. ʽAbd ül-Meǧid I aveva infatti una concezione piuttosto moderna dello Stato e fu assistito nella sua opera di faticoso rinnovamento da valenti ministri, quali Muṣṭafā Rešīd Pascià. Le riforme in senso liberale incontrarono nel Paese opposizioni tenaci. La guerra di Crimea, combattuta accanto a Francia e Inghilterra, permise al sultano di contenere la pressione russa, ma gli ultimi suoi anni furono turbati da movimenti autonomistici o sediziosi (Romeni, Drusi), che provocarono altri interventi delle potenze europee (vedi Impero ottomano).