tazebao o tazibao

s. cinese (propr., giornale a grandi caratteri). Manifesti illustrati, con scritte in genere a mano, molto visibili, per informare con immediatezza il popolo sui più scottanti problemi di attualità. Adottati in Cina dal 1966, all'inizio della Rivoluzione culturale, e categoricamente proibiti dalla Costituzione cinese del 1982, dopo il maggio parigino del 1968 divennero strumento di informazione e agitazione politica nei Paesi dell'Occidente, specie a opera dei movimenti studenteschi e della sinistra extraparlamentare.