neurotòssico
Redazione De Agostini
agg. e sm. (pl. m. -ci) [neuro-+tossico]. Detto di sostanza che provoca lesioni a carico del sistema nervoso. In particolare, di sostanze chimiche di origine animale o vegetale, di farmaci e anche di alcuni composti endogeni. È il caso, quest'ultimo, di alcuni amminoacidi, come l'acido glutammico, che se presenti in elevata concentrazione nel tessuto nervoso sono in grado di provocarne la degenerazione. Tra le sostanze del primo gruppo sono compresi alcuni veleni di serpenti, di ragni (vedova nera), di animali e vegetali marini (anemone di mare). Di origine microrganica è invece la tossina botulinica, altamente neurotossica, responsabile del botulismo. Tra i farmaci vanno ricordati soprattutto l'amfetamina e i composti affini.