lunamòto
sm. [da luna+(terre)moto]. Evento sismico che si verifica sulla Luna. Con i primi allunaggi delle missioni Apollofurono installati sulla superficie della Luna sismografi sensibili appositamente progettati per la rilevazione deidati di sismicità lunare. Questi sismografi sono stati attivi dal 1969 al 1977 e hanno fornito un'abbondante messe di dati. Il primo dato fondamentale fu la dimostrazione che sulla Luna vi è attività sismica e che si verificano da 600 a 3000 lunamoti all'anno. Il secondo fu la trasmissione delle magnitudo degli eventi, che si dimostrarono, nella maggior parte dei casi, piuttosto basse, inferiori a 2. Il terzo, reso possibile dall'installazione sul suolo lunare di più sismografi, fu il rilevamento della profondità degli ipocentri. Tutti questi dati hanno permesso di classificare i lunamoti in tre categorie: lunamoti prodotti da impatto (sia naturale che artificiale) sulla superficie del pianeta; lunamoti probabilmente prodotti dall'improvviso liberarsi di energia dalle rocce litosferiche lunari (abbastanza rari e con ipocentri superficiali, localizzati fino a 100 km di profondità); lunamoti profondi (ipocentro compreso tra 800 e 1000 km di profondità) la cui causa non è ancora nota. Si è notato che lunamoti di questo tipo si verificano in prossimità del perigeo e quindi si pensa che possano essere innescati da un “effetto marea” dovuto alla vicinanza della Terra.