fràdicio
IndiceRedazione De Agostini
(letterario o regionale fràcido), agg. e sm. (pl. f. -cie o -ce) [sec. XIII; metatesi da fracido, dal latino fracídus].
1) Guasto, marcio, andato a male: uova fradicie. Fig., corrotto, depravato: società fradicia. 2) Molto bagnato, intriso d'acqua: abito fradicio; usato come rafforzativo in unione con un altro agg.: bagnato fradicio, tutto inzuppato; ubriaco fradicio, completamente ubriaco.
3) Come sm., la parte guasta, andata a male di qualche cosa: il fradicio della mela; fig., corruzione morale: nascondere il fradicio di un ambiente; in particolare, terreno bagnato, fangoso: camminare nel fradicio.