effìgie

(anticamente effige), sf. [sec. XIV; dal latino effigíes].

1) Figura, immagine, ritratto: una moneta con l'effigie dell'imperatore; anche l'opera stessa in cui è rappresentata la figura: “l'effigie de l'amante / sopra... vi pose” (Caro); diritto di effigie, prerogativa del sovrano di porre sulla moneta esclusivamente la propria effigie o, come spesso avveniva in epoca romana, quella di un membro della famiglia. Il diritto di effigie sopravvive tuttora nelle moderne monarchie. Impiccare, bruciare in effigie, effettuare l'esecuzione simbolica del condannato contumace.

2) Sembianze, lineamenti, in particolare del volto: l'effigie di una bellissima donna.