dirupare
IndiceRedazione De Agostini
v. tr. e intr. [sec. XIV; da di- (prefisso)+rupe].
1) Tr. lett., buttar giù da una rupe, dall'alto.
2) Rifl. lett., lanciarsi dall'alto: “a sommo il monte, donde io stava per diruparmi” (Foscolo). Anche scendere di corsa, a precipizio.
3) Intr., cadere rovinosamente dall'alto.
4) Essere scosceso, ripido.