corniòla
Indicesf. [sec. XIV; dal latino cornĕus, da cornus, corniolo, con rif. al colore dei frutti].
Corniola.
Photo 1
Corniola. Statuetta raffigurante la Madonna con il Bambino.
De Agostini Picture Library / G. Nimatallah
Corniola. Tabacchiera del sec. XVIII in corniola intagliata.
De Agostini Picture Library
1) Varietà di calcedonio, chiamata anche cornalina, che si presenta, negli esemplari più pregiati, di colore rosso intenso per la presenza di ossidi di ferro di natura ematitica; altri colori possibili sono il giallognolo o il brunastro dovuti alla presenza di limonite. I giacimenti più noti sono quelli indiani (Baroda) e brasiliani (Rio Grande do Sul). La corniola fu largamente impiegata nella glittica e nell'oreficeria fin da tempi molto antichi per i pregevoli effetti decorativi derivanti dalle tenui zonature e dalla leggera trasparenza rossiccia della pietra . Fra gli esemplari pregevoli, una coppa con incrostazioni di corniola tagliate a cabochon, di produzione tedesca del sec. XVI (Firenze, Museo degli Argenti).
2) Per analogia, è detto corniola anche un tipo di perle di vetro a due strati, bianco latteo quello interno, rosso rubino trasparente quello esterno.