canòro
Redazione De Agostini
agg. [sec. XVI; dal latino canōrus, da canĕre, cantare]. Che canta gradevolmente, melodioso, armonioso: uccelli canori; anche di suono chiaro e squillante: voce canora. Per estensione, lett., di autori che compongono opere musicali e poetiche ricche di armonia e delle opere stesse: versi canori. In senso spregiativo, che risuona a vuoto, vano, pettegolo: “canore ciance” (Monti).