Wiesenthal, Simon
investigatore dei crimini di guerra austriaco (Buczacz 1908-Vienna 2005). Ebreo della Galizia, dopo l'invasione della Polonia fu internato in una dozzina di nazisti, dove tentò due volte di uccidersi. Fondatore dei centri di documentazione ebraica di Linz (1947) e Vienna (1961), ha dato una caccia spietata ai criminali nazisti; fu in gran parte opera sua la cattura di A. Eichmann in Argentina (1960) da parte di agenti israeliani. Wiesenthal ha continuato anche in tarda età a impegnarsi sia per assicurare alla giustizia i criminali nazisti sia, più in generale, nella battaglia contro il razzismo. Nel 1992 ha favorito l'arresto, in Austria, del medico E. Sabukoschek e l'anno successivo si è scagliato contro il leader nazionalista slovacco V. Mečiar per la sua campagna contro gli zingari. Per la sua attività ha avuto numerosi riconoscimenti e onoreficenze internazionali.Nel 2003 aveva annunciato la sua intenzione di cessare l'attività di ricerca di criminali nazisti.