Utzon, Jørn
architetto danese (Copenaghen 1918-Helsingør 2008). Studiò prima in patria e poi negli Stati Uniti e nel 1946 frequentò lo studio di A. Aalto, da cui restò fortemente influenzato. Nella sua opera, accanto a una rigorosa interpretazione dei temi tradizionali dell'architettura nordica moderna (notevoli i suoi studi per quartieri e nuclei abitativi e per abitazioni singole), si esprime una fantasiosa volontà formale, capace di portare agli estremi limiti le possibilità espressive dei materiali: così nel progetto vincitore del concorso del 1956 per il Teatro dell'Opera di Sydney, caratterizzato dall'accavallarsi, nella copertura, di immensi gusci in cemento armato precompresso, realizzato tra il 1957 e il 1973. Ricordiamo inoltre i progetti per Kingrohusene Housing Estate (Elsinore, Danimarca 1957-60), Melli Bank (Teheran 1959), il quartiere residenziale di Fredersborg (Danimarca 1962-63), il museo di Silkeborg (1963), la casa Utzon a Porto Pedro (Maiorca, Spagna 1971-73), la chiesa di Bagsvaedr a Copenaghen (1976), l'edificio parlamentare a Kuwait City (1983). Nel 2003 ha vinto il Pritzker Architecture Prize.