Tshombe, Moïse Kapenda
uomo politico dello Zaire (Musumba 1919-Algeri 1969). Apparentato alla famiglia reale Lunda ed educato nelle missioni metodiste americane, fu membro del Consiglio provinciale del Katanga (oggi Shaba) dal 1951 al 1953. Cofondatore, nel 1959, del Rassemblement Katangais (CONAKAT), ne divenne presidente, partecipando, come tale, alla tavola rotonda di Bruxelles (gennaio-febbraio 1960) che fissò l'indipendenza del Congo Belga al 30 giugno 1960. Legato agli interessi delle grandi compagnie euroamericane concessionarie delle risorse minerarie del Paese, Tshombe si trovò subito in netto contrasto con J. Kasavubu e P. E. Lumumba. Approfittando delle difficoltà del Paese subito dopo l'indipendenza, Tshombe dichiarò la secessione e l'indipendenza del Katanga, non esitando ad arruolare milizie mercenarie per opporsi ai tentativi di unificazione. L'intervento delle forze dell'ONU non valse a comporre il grave conflitto. Processato in contumacia e condannato a morte per alto tradimento dal presidente S. S. Mobutu nel marzo 1967, Tshombe si ritirò a Madrid. Ma il 30 giugno l'aereo che lo portava dalla Spagna verso destinazione ignota, venne fatto atterrare ad Algeri. Qui Tshombe morì dopo due anni di prigionia.