Spaziani, Marìa Luisa
poetessa e pubblicista italiana (Torino 1922-2014). I suoi primi libri di poesia, Le acque del sabato e Primavera a Parigi, risalgono al 1954, quando già la Spaziani iniziò la sua attività di pubblicista. Oltre a saggi sulla letteratura francese e a traduzioni dal francese e dal tedesco, pubblicò altre raccolte di poesia (Il gong, 1962; Utilità della memoria, 1967; Ultrasuoni, 1976) che, muovendo dall'esperienza dell'ermetismo, mostrano un'autonoma ricerca del significato della vita fatta attraverso la suggestione della memoria. Una vena più marcatamente narrativa caratterizza le raccolte Transito con catene (1977) e Geometria del disordine (1981), mentre si accentua la tensione epica (La stella del libero arbitrio, 1986) che nel romanzo in ottave Giovanna d'Arco (1990) trova un suo originale registro più dimesso e colloquiale. Del 1992 è la raccolta Torri di vedetta e Donne in poesia. Nel 1996 la Spaziani vinse il premio Biella Poesia con la raccolta di versi I fasti dell’ortica (1995). Nel 2000 pubblicò la raccolta di racconti La freccia, il romanzo Giovanna d'Arco. Romanzo popolare in sei canti in ottave e un epilogo e la raccolta Poesie 1954-1996. Nel 2006 è uscito il libro di poesie La luna è già alta e nel 2012 L'opera poetica.