Simone, Nina
nome d'arte di Eunice Waymon, cantante di musica leggera e pianista statunitense (Tryon, North Carolina 1935-Carry le Rouet 2003). Ha studiato pianoforte alla scuola di musica Juillard di New York, lavorando di sera in un locale di Atlantic City, nel New Jersey, per sostenere finanziariamente la sua famiglia povera. Qui, già nel 1954, ha rivelato il suo precoce talento, sia come pianista, sia come cantante e compositrice. Le sue esibizioni al Carnegie Hall di New York e al Festival del Jazz di Newport le hanno procurato in breve tempo una grande fama internazionale, dovuta anche al suo impegno nella difesa dei diritti civili. La canzone Mississippi Goddam, scritta in occasione dell'uccisione di quattro bambini neri in una chiesa dell'Alabama nel 1963, è un amaro atto di denuncia della situazione della sua gente negli USA. Nel 1974 ha lasciato gli Stati Uniti per trasferirsi nelle Barbados e successivamente in Liberia, in Svizzera, a Parigi, nei Paesi Bassi e infine nel sud della Francia. Il suo stile è particolarissimo e vi confluiscono motivi propri della musica soul, del jazz, del rock e reminiscenze africane; l'uso che Simone fa della voce è tutt'uno con la melodia, le pause e la gestualità. Tra le canzoni più celebri: Black is the Colour of My True Love's Hair, I'm going back home, Four Women e My baby just cares for me.