Sidóne
antica città fenicia, sul luogo dell'odierna Saida, fondata nel III millennio a. C. e divenuta in breve tra le più potenti città fenicie. Rivale di Tiro, poi da questa soppiantata, pagò tributo agli Assiri. Si ribellò agli Achemenidi dai quali fu severamente punita. Accolse favorevolmente Alessandro e fu città fiorente in età ellenistica e imperiale romana. § Scarsi i resti archeologici nell'area urbana. A Sidone era la necropoli con tombe a camera, che ha restituito la celebre serie di sarcofagi di marmo scolpiti dei sec. V-IV a. C., ora al Museo di İstanbul (sarcofagi detti “delle Piangenti”, “licio”, “di Alessandro” ecc.); altre tombe più tarde sono ornate di pitture. Negli immediati dintorni di Sidone è il grande santuario di Eshmun, delimitato da un muro a grandi blocchi di 59×45 m circa.