Sequoia
genere di piante della famiglia Tassodiacee con due sole specie di giganteschi alberi, Sequoia gigantea e Sequoia sempervirens, originari della California e dell'Oregon meridionale. Il primo, noto con il nome di albero del mammut, raggiunge l'altezza di 120 m, il diametro alla base di 15 m e l'età media di oltre 1500 anni; esso vive sulle pendici occidentali della Sierra Nevada, a un'altezza compresa fra 1400 e 2500 m, in formazioni di un limitato numero di esemplari, che godono della protezione dello Stato. È una pianta monoica, con fusti spogli di rami fino a ca. 1/3 dell'altezza complessiva e rami piuttosto radi, che portano le foglie solo all'estremità dei ramoscelli terminali; queste sono piccole, aghiformi, persistenti, verdi-lucide, disposte a spirale, più ravvicinate nei rami giovani. Gli organi riproduttivi maschili sono disposti in amenti, quelli femminili in coni oblunghi, apicali. Il legno è privo di canali resiniferi, differenziato, quasi inodore, di colore scuro, non in commercio per la rigida protezione di cui godono le limitate foreste. L'altra specie, detta anche sequoia rossa o red wood, di poco inferiore in altezza alla precedente, con corteccia rossiccia, forma boschi di vasta estensione e fornisce legname di ottima qualità, molto durevole e resistente all'umidità e alle alterazioni, inattaccabile dagli insetti, richiesto per costruzioni, infissi, falegnameria ecc. Entrambe le sequoie vengono spesso coltivate per ornamento nei parchi europei.