Riefenstahl, Leni
(Helene Bertha Amalie) regista cinematografica, attrice e fotografa tedesca (Berlino 1902-Poecking 2003). Dopo aver esordito senza grande fortuna come attrice nel 1925, passò alla regia con La bella maledetta (1932). Con l'avvento del regime nazista, divenne fedele interprete dei suoi principi estetici: realizzò Trionfo della volontà (1935), documento-celebrazione del congresso del partito svoltosi a Norimberga nel 1933, e Olympia (1936-38), una lunga storia delle Olimpiadi (che dà ampio spazio a quelle disputate a Berlino nel 1936), commissionata da Hitler in persona, girata con enfasi, ma anche con grande sapienza, utilizzando tecniche innovative (il film fu premiato a Venezia nel 1938). Arrestata nel 1945, venne poi prosciolta da ogni accusa per non aver commesso alcun crimine svolgendo la sua attività di cineasta. Negli anni Sessanta si dedicò alla fotografia, ottenendo un certo successo. Nel 1993 il regista Ray Müller realizzò un film sulla sua vita. Riefenstahl nel 2002 firmò il suo ultimo film, un lungometraggio per celebrare il suo centesimo compleanno (Impressioni subacquee) che documenta 25 anni di immersioni da lei compiute nell'Oceano Indiano. Dopo aver sposato, all'età di 101 anni, Horst Kettner, morì nel settembre del 2003.